La Lega Serie A dona il sangue con AVIS

La giornata è iniziata con la fase di registrazione e la compilazione dei questionari conoscitivi: medicine, patologie pregresse, viaggi, tatuaggi, tante le domande che gli aspiranti donatori hanno posto ai volontari e al personale di AVIS presente sul posto. Per la maggior parte si è trattato della prima donazione, mentre per qualcun altro è stato un ritorno alle “vecchie abitudini” dopo un periodo di sosta.

Sorrisi e, comprensibilmente, un po’ di emozione, ma soprattutto tanta soddisfazione ed entusiasmo per essere riusciti a fare la propria parte in maniera semplice e gratuita.