Il tuo sangue è speranza
Salva una vita, dona con il cuore.
Diventa donatore: con un piccolo gesto puoi contribuire a salvare una vita. Un impegno di pochi minuti che per molti è un dono che dura per sempre.
100%
Il prelievo è sicuro e senza rischi per la salute
Viene eseguito solo da professionisti
Donare sangue è un gesto semplice, ma straordinariamente potente.
Diventare donatore significa scegliere di esserci per gli altri, anche senza sapere chi siano.
Devi essere maggiorenne
Devi avere almeno 18 anni e non superare i 65.
Devi godere di un buono stato di salute
Devi condurre uno stile di vita sano e responsabile.
Il tuo peso corporeo deve essere di almeno 50 Kg
È necessario che il tuo peso non sia inferiore a 50 Kg.
Non servono superpoteri per diventare un eroe
Diventare donatore significa scegliere di esserci per gli altri, anche senza sapere chi siano. È un atto di solidarietà silenziosa, ma concreta. Un dono anonimo e gratuito, che unisce persone diverse attraverso un filo invisibile fatto di speranza e generosità.
AVIS Regionale Campania invita ogni cittadino a riflettere sul valore di questo gesto. In un mondo che corre veloce, fermarsi per donare sangue è un atto rivoluzionario di umanità. È dire: “La tua vita conta per me, anche se non ti conosco”.
Non servono superpoteri per diventare un eroe. Basta un braccio teso, una decisione consapevole, e il desiderio di aiutare. Perché ogni sacca di sangue raccolta è una possibilità in più, una speranza che rinasce, un cuore che torna a battere.
La donazione del sangue
Il prelievo dura mediamente circa 10/15 minuti e vengono prelevati circa 450 ml di sangue
La donazione di plasma
Il prelievo dura mediamente circa 45/50 minuti e viene prelevato un volume di circa 600/700 ml
Giorni fra 2 donazioni di sangue
Giorni fra una donazione di sangue e una di plasma
Giorni fra 2 donazioni di plasma
Max donazioni in un anno sia per uomini che donne
Max donazioni in un anno per le donne in età fertile
L’importanza della donazione per gli ospedali e il sistema sanitario italiano
La donazione di sangue è un pilastro fondamentale del sistema sanitario. Ogni giorno, negli ospedali e nelle strutture sanitarie della Campania – così come in tutta Italia – centinaia di pazienti dipendono dalla disponibilità di sangue e plasma per affrontare interventi chirurgici, trattamenti oncologici, trapianti, terapie salvavita e situazioni di emergenza.
Senza donatori regolari, molte attività ospedaliere si fermerebbero. Gli interventi programmati potrebbero essere rimandati, le terapie ritardate, e nelle emergenze mancherebbero risorse pronte a fare la differenza tra la vita e la morte.
Qualche consiglio utile da sapere
Cosa mangiare prima della donazione
La sera precedente alla donazione è consigliato consumare una cena leggera, evitando cibi troppo ricchi di grassi o eccessivamente elaborati.
La mattina del prelievo, fai una colazione leggera ma energetica: frutta fresca, spremute, tè o caffè leggermente zuccherati sono ottime opzioni. Puoi accompagnare con una fetta di pane o altri carboidrati facilmente digeribili.
Evita latte, latticini e alimenti grassi: potrebbero interferire con la qualità del plasma e compromettere la donazione.
Come comportarsi dopo aver fatto la donazione
Ristoro post-prelievo
Dopo la donazione ti verrà offerto uno spuntino per reintegrare i liquidi e riequilibrare le energie.
Nel giorno della donazione è preferibile sospendere qualsiasi attività fisica intensa o che comporti sforzi eccessivi, come allenamenti sportivi, lavori pesanti o hobby che richiedono particolare energia o concentrazione.
Il consiglio è di prendersi una pausa, dedicando la giornata al riposo e al benessere personale. Un buon recupero aiuta il corpo a ristabilire l’equilibrio e garantisce che la tua esperienza da donatore sia sempre positiva e sicura.
La risposta ai tuoi se…
Se hai il ciclo mestruale
Attendi la conclusione del ciclo prima di effettuare la donazione.
Se hai febbre superiore a 37,5°C o sintomi influenzali
Puoi donare 14 giorni dopo la completa scomparsa dei sintomi.
Se hai fatto tatuaggi, piercing o forature alle orecchie di recente
Attendi 4 mesi, in assenza di complicazioni.
Se hai effettuato un trattamento di agopuntura (non eseguito da professionisti con aghi monouso)
Attendi 4 mesi prima della donazione.
Se hai ricevuto cure odontoiatriche minori (es. igiene o otturazioni)
Attendi almeno 48 ore.
Se hai subito un intervento chirurgico minore
Attendi 1 mese e porta con te la documentazione relativa.
Se hai subito un intervento chirurgico maggiore
Attendi almeno 4 mesi dopo il pieno recupero. Porta la documentazione dell’intervento.
Se hai ricevuto un trapianto di tessuti o cellule
Attendi almeno 4 mesi.
Se hai donato il midollo osseo o ricevuto un trapianto
Attendi 1 anno, salvo complicazioni.
Se sei in gravidanza o hai partorito da poco
Puoi donare 6 mesi dopo il parto o l’interruzione della gravidanza.
Se hai viaggiato in aree tropicali o a rischio
Attendi 6 mesi dal rientro, salvo indicazioni particolari.
Se hai assunto farmaci FANS (es. Aspirina, Aulin, Moment)
Attendi almeno 5 giorni dall’ultima dose (se sei in terapia).
Se sei stato punto da una zecca
Attendi 3 mesi prima di donare.
Se hai avuto esposizione accidentale a sangue o strumenti contaminati (es. lesioni da ago)
Attendi almeno 4 mesi.
Se hai effettuato un esame endoscopico
Attendi 4 mesi e porta la relativa documentazione.
Se hai fatto un esame con mezzo di contrasto
Attendi almeno 15 giorni.
Se hai avuto la toxoplasmosi
Attendi 6 mesi dalla guarigione completa.
Se hai avuto la mononucleosi
Attendi 4 mesi dalla guarigione completa.
Se hai ricevuto trasfusioni o emoderivati
Attendi almeno 4 mesi.
Se stai assumendo antibiotici, antimicotici, antivirali o antipsoriasici
Attendi almeno 15 giorni dall’ultima dose.
Se assumi psicofarmaci
Attendi 6 mesi dal termine della terapia e consulta il medico AVIS prima di donare.
Se hai ricevuto vaccinazioni recenti
I tempi variano da 48 ore a 4 settimane. Verifica con un medico prima di donare.
Se hai un nuovo partner sessuale (eterosessuale o omosessuale)
Attendi 4 mesi prima della donazione.
Se convivi, o hai convissuto, con persone positive a HBsAg e/o anti-HCV
Attendi almeno 4 mesi dalla fine della convivenza, anche se sei vaccinato per l’epatite B.