Sangue ed emocomponenti
Il sangue è composto da una parte cellulare (corpuscolata) e da una parte liquida, chiamata plasma.
Parte corpuscolata
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- Globuli rossi (eritrociti)
Trasportano l’ossigeno ai tessuti e rimuovono l’anidride carbonica. Sono privi di nucleo, flessibili, e contengono emoglobina, una proteina fondamentale per la respirazione cellulare. I valori normali sono compresi tra 4,2 e 6 milioni per millimetro cubo. - Globuli bianchi (leucociti)
Difendono l’organismo da agenti patogeni e sostanze estranee. Si dividono in granulociti (neutrofili, basofili, eosinofili), linfociti e monociti. I valori normali vanno da 4.000 a 10.000 per mm³. - Piastrine
Sono coinvolte nella coagulazione del sangue e nei processi di cicatrizzazione. Il loro numero normale varia da 150.000 a 400.000 per mm³.
- Globuli rossi (eritrociti)
Parte liquida: il plasma
Il plasma è la parte liquida del sangue e rappresenta oltre il 50% del suo volume. È composto per più del 90% da acqua, nella quale si trovano disciolte numerose sostanze come proteine, zuccheri, sali minerali, ormoni, anticorpi e fattori della coagulazione.
Le funzioni vitali del sangue
Il sangue svolge molteplici funzioni essenziali:
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- Respiratoria – trasporta ossigeno e anidride carbonica;
- Nutritiva – distribuisce le sostanze nutrienti alle cellule;
- Escretrice – rimuove i prodotti di scarto;
- Termoregolatrice – mantiene stabile la temperatura corporea;
- Regolatrice – bilancia l’acqua e l’equilibrio acido-base;
- Difensiva – combatte infezioni grazie a globuli bianchi e anticorpi;
- Coagulante – impedisce le emorragie grazie a piastrine e fattori della coagulazione.
La compatibilità dei vari gruppi sanguigni
Gruppo sanguigno
A+
A-
B+
B-
0+
0-
AB+
AB-
Gruppo sanguigno
A+
A-
B+
B-
0+
0-
AB+
AB-
L’importanza della donazione: come vengono utilizzati sangue e plasma
Dopo la donazione, il sangue viene separato nei suoi principali emocomponenti, ciascuno dei quali può essere utilizzato per trattare patologie specifiche.
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Globuli rossi
Utili in caso di gravi emorragie, incidenti, trapianti, tumori, anemie gravi o croniche come la talassemia. -
Piastrine
Fondamentali per pazienti oncologici o ematologici che soffrono di piastrinopenia, per prevenire o arrestare emorragie. -
Plasma
Viene impiegato per la cura di ustioni, malattie epatiche, emofilia e patologie immunitarie. Inoltre, rappresenta la materia prima per la produzione di medicinali plasmaderivati, come:-
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- Fattori della coagulazione per l’emofilia;
- Immunoglobuline per malattie immunitarie e prevenzione di infezioni (es. tetano, epatite B);
- Albumina per patologie epatiche come la cirrosi.
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Un bene comune da tutelare
In Italia, il sangue e i suoi emocomponenti sono un bene pubblico e la loro donazione è regolata dalla legge: gratuita, volontaria e anonima.
La Regione Campania, attraverso AVIS e le strutture sanitarie, promuove e tutela il sistema etico della donazione. Il plasma donato viene inviato ad aziende farmaceutiche convenzionate che lo trasformano in medicinali salvavita. Questi farmaci vengono poi restituiti alla Regione per essere utilizzati esclusivamente per finalità sanitarie pubbliche.
Grazie all’impegno dei donatori campani, l’Italia è tra i Paesi europei più virtuosi nella raccolta di plasma destinato alla produzione di farmaci.